Sono Già Registrato

Se hai già un account, effettua il login con le tue credenziali


Password dimenticata?

Sei un nuovo Cliente?
Registrati Ora

Creando un account potrai effettuare l'acquisto e accedere ad altri servizi

Registrati

Rilevatore di fughe a diodo riscaldato - cercafughe elettronico Kryon® universale per Gas Refrigeranti HFC e HFO, 1234yf, miscele azoto-idrogeno, R290 e R600a - sensibilità 3 grammi/anno - Rapporto di taratura incluso


Rilevatore di fughe a diodo riscaldato - cercafughe elettronico Kryon® universale per Gas Refrigeranti HFC e HFO, 1234yf, miscele azoto-idrogeno, R290 e R600a - sensibilità 3 grammi/anno - Rapporto di taratura incluso - Foto 1
Rilevatore di fughe a diodo riscaldato - cercafughe elettronico Kryon® universale per Gas Refrigeranti HFC e HFO, 1234yf, miscele azoto-idrogeno, R290 e R600a - sensibilità 3 grammi/anno - Rapporto di taratura incluso - Foto 2
Rilevatore di fughe a diodo riscaldato - cercafughe elettronico Kryon® universale per Gas Refrigeranti HFC e HFO, 1234yf, miscele azoto-idrogeno, R290 e R600a - sensibilità 3 grammi/anno - Rapporto di taratura incluso - Foto 4
Rilevatore di fughe a diodo riscaldato - cercafughe elettronico Kryon® universale per Gas Refrigeranti HFC e HFO, 1234yf, miscele azoto-idrogeno, R290 e R600a - sensibilità 3 grammi/anno - Rapporto di taratura incluso - Foto 5
Ordina online il prodotto
Prezzo
€ 193,72 / Pz.
Iva Esclusa
€ 236,34 / Pz.
Iva Inclusa
Prodotto spedito entro 48 ore

Preventivi per grandi quantità
(minimo 10 pz)
Devi acquistare grandi quantità?
Contattaci per quotazioni personalizzate.
image
image
image
image
image
image
image
image
Condividi:

Cercafughe elettronico a diodo riscaldato: rileva miscela azoidro (idrogeno al 5% + azoto 95%) e gas refrigeranti R134a - R410A - R407C - R1234yf - R32 - R404A - R507 - R448A - R449A - R452A - R600a - R290 - metano e HC in genere.

Caratteristiche tecniche:

  • Sensore semiconduttore riscaldato
  • Vita utile del sensore circa 300 ore di funzionamento, corrispondenti a circa un anno di lavoro (per acquisto sensore di ricambio cliccare qui)
  • Sensibilità 5ppm (3 grammi/anno)
  • Sonda flessibile inossidabile da 40 cm.
  • Temperatura di esercizio da 0 a 40 °C
  • 3 livelli di sensibilità
  • Indicatore di rilevamento perdite con scala visiva tricolore a 7 LED
  • Gas refrigeranti rilevabili: R134a - R1234yf - R410A - R404A - R407C - R449A - R449A - R452A - miscele A2L - R32 - R600a - R290 - Metano e HC in genere
  • Conforme alle normative SAE J1627 CE
  • Alimentazione: 4 batterie alcaline tipo AA, oppure tramite alimentatore con collegamento alla presa MicroUSB
  • Alimentatore 220 V/ 50 Hz - 3,3 V / 0,5 A (incluso nella confezione)
  • Valigetta in plastica per lo stoccaggio e il trasporto

Il Cercafughe è dotato di sensore a riscaldamento e microprocessore, che garantiscono un segnale realistico e molto preciso.

Grazie alla regolazione di intensità e la presenza di 7 led con funzione di scala colorata visiva riesce a garantire il rilevamento della perdite inferiori a 5ppm (3 grammi/anno).

Caricabatterie e batterie:

La dotazione non comprende le batterie alcaline AA. Inoltre, la confezione prevede un alimentatore 220V 50 Hz monofase.

L'alimentatore permette inoltre il collegamento alla presa MicroUSB, per alimentazione diretta del cercafughe; il cercafughe non è dotato di circuito elettronico di ricarica batterie (potranno essere utilizzate batterie ricaricabili, ma queste dovranno essere ricaricate con alimentatore dedicato).

 

IMPORTANTE: lo strumento viene fornito già provvisto di rapporto di taratura, rilasciato da un laboratorio accreditato (QuickCheck srl di Firenze - www.quickcheck.it)

Lo strumento, prima di essere commercializzato, è stato già tarato a nostra cura e spese presso un laboratorio accreditato.

Nella confezione troverai un modulo da compilare, inserendo i dati dello strumento da te acquistato (incluso numero fattura e data d'acquisto), e inviare all'indirizzo di posta elettronica certificati-taratura@generalgas.it 

Appena ricevuto il modulo compilato provvederemo a inviarti, gratuitamente, il certificato di taratura intestato alla tua azienda e riportante modello e numero di serie dello strumento (certificato valido ai fini della certificazione F-Gas).

 

 

Azoidro (o idroazoto): l’alleato per la verifica e la riparazione di perdite nei circuiti frigoriferi

Cos’è l’azoidro?

L’azoidro è una miscela non infiammabile di azoto al 95% e idrogeno al 5%. Questa composizione offre il giusto equilibrio tra efficacia nella rilevazione delle perdite e sicurezza nell’utilizzo.

L’azoidro ha le stesse identiche funzionalità dell’azoto 100%; è anidro, ed è quindi utilizzabile per flussare l’impianto, ed è idoneo per effettuare il test di pressatura, con valori di pressione identici all’azoto.

Rispetto al semplice azoto, l’azoidro ha un grandissimo vantaggio: la molecola dell’idrogeno può essere rilevata agevolmente con un cercafughe elettronico a diodo riscaldato (semiconduttore), il che consente di identificare con precisione assoluta il punto di perdita.

La molecola dell’idrogeno ha inoltre una massa estremamente ridotta, 28 volte più piccola rispetto a quella dell’azoto; ne consegue che la molecola permea delle microperdite che sarebbero introvabili con altri sistemi.

Nota importante: l’azoidro non viene rilevato dai cercafughe con sensore a infrarosso, ma solo da quelli a diodo riscaldato (Fieldpiece DR58, Fieldpiece DRX3, Kryon).

Verifica della tenuta dei nuovi impianti con l’azoidro

La fase di installazione di un nuovo impianto frigorifero è cruciale. Assicurarsi che sia privo di perdite in conformità con la regolamentazione vigente fin dall’inizio consente di prevenire problemi costosi in futuro.

Procedura:

  1. Svuotare l’impianto di qualsiasi gas o aria presente;
  2. Pressurizzare l’impianto con azoidro; è anche possibile utilizzare l’azoidro per il test di pressione, alla stregua di quanto viene abitualmente fatto con il test azoto (la pressione di test è identica tra azoto e azoidro);
  3. Utilizzare un cercafughe a diodo riscaldato per controllare accuratamente tutte le connessioni, giunzioni e componenti, garantendo che l’intero sistema sia ermetico (importante: i cercafughe a infrarosso non sono adatti allo scopo, in quanto non sono in grado di rivelare la molecola d’idrogeno presente nell’azoidro)

 

Ricerca di perdite in impianti esistenti con l’azoidro

Nel tempo, gli impianti possono sviluppare perdite a causa dell’usura, delle vibrazioni o di altri fattori esterni. L’azoidro è essenziale per localizzare queste perdite e garantire riparazioni efficaci.

Procedura:

  1. Svuotare l’impianto di qualsiasi gas o aria presente;
  2. Pressurizzare l’impianto con azoidro; è anche possibile utilizzare l’azoidro per il test di pressione, alla stregua di quanto viene abitualmente fatto con il test azoto (la pressione di test è identica tra azoto e azoidro);
  3. Utilizzare un cercafughe a diodo riscaldato per controllare accuratamente tutte le connessioni, giunzioni e componenti, garantendo che l’intero sistema sia ermetico (importante: i cercafughe a infrarosso non sono adatti allo scopo, in quanto non sono in grado di rivelare la molecola d’idrogeno presente nell’azoidro)

Attrezzatura necessaria:

 

Conclusioni

Che si tratti di mettere in funzione un nuovo impianto o di mantenere un sistema esistente, l’azoidro, unitamente ai cercafughe a diodo riscaldato, si è dimostrato uno strumento inestimabile.

Offre una soluzione sicura, efficace e non invasiva, garantendo che i circuiti frigoriferi funzionino al meglio per anni.

Accedi o Registrati per scaricare

Manuale d'istruzioni Accedi o Registrati per scaricare
Certificazione CE Accedi o Registrati per scaricare

Altri Formati